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Il regista, Emanuele Gamba

Mamma, perché non mi hai detto tutto?

Opera prima del grande drammaturgo tedesco Frank Wedekind, Risveglio di primavera è un lavoro travolgente, dionisiaco, forte senza mezzi termini e per alcuni tuttora “irrappresentabile”.

Un Wedekind ventisettenne racconta le vicissitudini di un gruppo di ragazzi nel pieno del loro “risveglio” in un’epoca e in una società che li isolano, li reprimono e negano loro ogni spontaneità, dal gioco alla sessualità. Wedekind inscena tutto questo ancora prima di chiunque altro e crea un labirinto di genitori ciechi, scuole mute e collegi sordi, in cui i piccoli protagonisti sembrano destinati a tacere, o peggio a soccombere.
Ma non è così e con Spring Awakening si canta quella meravigliosa combinazione di gioia, paura ed esaltazione che da sempre ragazze e ragazzi hanno provato per il dolce mistero dello sbocciare del proprio corpo.
Risveglio e Spring sono lo stesso racconto, quello della giovinezza, la più fragile e insieme più affascinante stagione della vita. Drammaticamente e selvaggiamente, si muovono queste meteore di vita tra lotte e paure, repressioni e slanci incontrollabili. C’è la giovinezza che muore sul nascere, istinti che alle volte rimangono potenze senza controllo e maturazione. Ma c’è poi anche quella, forte e fortunata, che vince la lotta.
Per Frank Wedekind, Duncan Sheik, Steven Sater e tutti noi, nessuna ipocrisia, nessun conformismo sociale potranno più soffocare e condannare la naturalità gentile e infinita purezza d’animo di quelle giovani donne e giovani uomini che esercitano il loro semplice e ineludibile diritto al futuro.

Emanuele Gamba

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Il direttore artistico, Pietro Contorno

Ci siamo chiesti più volte se Spring Awakening fosse lo spettacolo giusto per una produzione importante, in questo periodo storico, in un panorama teatrale come il nostro. Il nostro stretto contatto con le nuove generazioni nell’attività formativa e didattica, la storia che contraddistingue la nostra mission artistica, le cronache nazionali quotidiane, ci hanno confermato la bontà di questa scelta. Spring Awakening è lo spettacolo “giusto” per i nostri tempi, per il nostro teatro, per i nostri ragazzi. È un dovere culturale che abbiamo verso di loro e verso un “nuovo pubblico”, che proveremo a stimolare e coagulare intorno a questa proposta artistica. Intrattenimento e contenuti, forza espressiva e partecipazione generazionale, prodotto di massa e cura del dettaglio. Qualità, rispetto per l’opera, desiderio di comunicare attraverso il racconto. Tutto questo offre Spring Awakening, un opera a metà tra la commedia musicale, il dramma rock, e la prosa.

Per questo siamo fieri di presentare al pubblico italiano, su licenza ufficiale MTI – Music Theatre International – Spring Awakening, uno spettacolo dirompente nel panorama del musical internazionale. L’opera di Duncan Sheik e Steven Sater ha rappresentato per Broadway una vera e propria rivoluzione di genere, stravolgendo i codici espressivi e le consuetudini stilistiche del musical tradizionale. Ampiamente ripagata sia dal pubblico che dalla critica, Spring Awakening ha letteralmente sbancato nell’edizione 2007 dei Tony Awards, ottenendo undici candidature e vincendo otto riconoscimenti tra i più importanti (tra cui miglior musical, miglior regia, miglior libretto) e un Grammy Award per le migliori musiche.

L’allestimento italiano di Spring Awakening mantiene una stretta aderenza al libretto. La sfida è proprio quella di affrontare un musical atipico nel suo genere: scene di nudo, abuso di minori, masturbazione, stupro, suicidio ma anche inno alla vita, alla gioia, a una natura nuova e rigogliosa, alla speranza. Il testo è recitato in italiano ma l’inglese è mantenuto nelle canzoni, affinché niente si perda della straordinaria forza espressiva delle musiche.

L’unica concessione dell’allestimento italiano riguarda l’ambientazione: la Germania di fine secolo viene sostituita con l’Italia degli anni Trenta, i cui richiami iconografici si riflettono nella scenografia, nei costumi, nelle acconciature e su una grande lavagna, su cui vengono proiettate le traduzioni delle canzoni con video dall’incredibile impatto scenico.

Per la prima volta in una nostra esclusiva italiana potrete assistere ad un’opera rivoluzionaria, a un cult generazionale, Spring Awakening.

Pietro Contorno, Direttore artistico